Claudia Vento è nata nel 2004. Fin da bambina ha mostrato le sue doti musicali e in poco tempo ha preparato un intenso programma approfondendo l’esecuzione di brani molto impegnativi dal punto di vista musicale e tecnico; essi le hanno permesso di raggiungere risultati notevoli e prestigiosi riconoscimenti in numerosi concorsi nazionali e internazionali. Ha ottenuto i seguenti primi premi assoluti: Concorso Musicale Internazionale di Moncalieri (TO), concorso “Musica nel Cenacolo” I° Concorso Nazionale di Catignano (PE) dove ha vinto il Premio Speciale “Giovane Promessa”, XXVI Concorso Nazionale per giovani pianisti Terzo Musica Valle Bormida Terzo (Italia), XXII Concorso Internazionale di Musica a Cortemilia (CN), 2nd International Piano Festival in Italy San Giovanni Teatino (Pescara) e Tadini International Music Competition – Lovere (BG), Concorso Musicale Nazionale Under 18 città di Vimodrone, al prestigioso Concorso Pianistico Internazionale “Pozzolino” e al 19°Concorso Valsesia Musica Juniores 2018 Premio Monterosa Kawai (Varallo) nella sezione pianistica e di musica da camera.
Si è classificata Prima: alla 7^ Rassegna Musicale Internazionale “Felix Mendelssohn” città di Alassio, al 22° Concorso Nazionale “Giulio Rospigliosi”, al 28° Concorso Pianistico Internazionale “Città di Albenga”, al concorso “Pianotalents” in Milano, al Concorso “Nuova Coppa Pianisti VII Edizione” Osimo (AN), al 28° concorso pianistico nazionale J.S. Bach di Sestri Levante (GE) e al concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Riccione”.
Si è classificata seconda al “IV Odin International Music Online Competition 2021” (Estonia) e al “Franz Liszt Center Piano Competition” (Spagna).
Ha ottenuto il Terzo Premio al Concorso International Piano Competition “Maria Herrero” Granada (Spagna), e Malta Intenational Music Competition e Adilia Alieva Internationa Piano Competition (Svizzera).
Recentemente ha vinto il primo premio assoluto al concorso IMPF di Parigi, e il primo premio al 29° Roma International Piano Competition (ROMA) e al concorso pianistico internazionale “Domenico Scarlatti”.
In contemporanea ha vinto il Primo Premio Assoluto al concorso “Valsesia Musica International Competition”, al concorso “Pianotalents” o nella sezione musica da camera per il duo a quattro mani, al concorso Golden Classical Music Award 2021 (New York), al concorso internazionale “Silk Way” (Mosca), al Rocky Mountain Music Competition and Festival (Canada) e al concorso Grand Prize Virtuoso (Londra).
Ha partecipato all’International Clavicologne Masterclass in Colonia ed Aachen con i Maestri Didenko, Fidenko, Scheps, Tichman, Frolich, Kobrin, Mazzoccante, Morales, e all’International Piano Campus a Lovere (BG) e ad Hourtin (F), con i maestri V. Balzani, M. Yoshifu, P. Raskin, Y. Bogdanov, e nella città di Varsavia con il maestro Piotr Paleczny.
Nel 2018 ha partecipato alla masterclass tenuta dal M.° Giuseppe Andaloro (Milano), e nel 2019 ha partecipato ai concerti e alla Masterclass dell’International Piano Festival a Sanpietroburgo tenuta dal M.° Oleg Vainstein.
Nel 2016 nell’ambito della Milano Classica si è esibita al Piano Talents with Orchestra, con l’orchestra filarmonica di Stato M. Jora di Bacau (Romania) direttore Ovidiu Balan, nel 2017 con l’orchestra sinfonica A. Vivaldi diretta dal M°. Lorenzo Passerini, nel 2018 si è esibita nella sala “Ateneu” di Bacau con l’orchestra Filarmonica di Stato M. Jora di Bacau (Romania) direttore Ovidiu Balan e nel 2019 si è esibita nella sala Puccini del Conservatorio G. Verdi di Milano.
Ha in repertorio i concerti K414 e K466 di W.A. Mozart, n.2 di L.V. Beethoven e il concerto n.1 di F.Liszt.
Nell’anno 2018 è stata selezionata per il Festival della Gioventù di Toblach (BZ) con altri otto giovani talenti provenienti da tutto il mondo; si è esibita nell’ambito dei “Concerti del Tempietto” presso il Teatro di Marcello in Roma, al 25° Festival “Le Vie del Barocco” a Genova, al Centro Culturale protestante Palazzo Cavagnis a Venezia, al Teatro Belloni a Barlassina (MI), a Casa Verdi di Milano, al teatro sociale di Sondrio, a Roccabrivio per “note d’estate”, al Monferrato Classic Festival, a Palazzo Perabò di Laveno Mombello, al St. Peterburg International Piano Festival in Russia, al College St. John’s Beaumont in Windsor (GB) all’interno del quale ha tenuto anche una lettura a caratteri culturali per gli studenti del college, al “Trapani Piano Festival” in Trapani, a Leon (Spagna) presso la Sala Eutherpe, nel foyer del teatro Carlo Felice di Genova per la rassegna “Domenica in Musica” e per la stagione concertistica “Incontri Musicali Mediterranei” nella città di Crotone, ha partecipato alla rassegna “i concerti di primavera” organizzata dall’associazione amici del Carlo Felice e dalla GOG di Genova, si è esibita per l’associazione Genoa International Music Youth Festival, per l’ Associazione Musica nell’ambito di Piano Follia (Marche), all’interno della rassegna “Future Stars” sponsorizzata da Pirelli S.p.a. volta a promuovere e sostenere i talenti under 18 del mondo musicale e per notti romane al teatro di Marcello di Roma.
Nel 2021 ha partecipato alla masterclass di musica da camera presso l’Accademia di Musica di Camerino organizzata dalla Fondazione Andrea Bocelli ABF.
Si è esibita in Russia, Polonia e Regno Unito, nel 2022 è stata invitata alla Carnegie Hall di New York come vincitrice del concorso Golden Classical Music Award.
Nel settembre 2022 è stata invitata a suonare in duo con il primo clarinetto dell’orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, Valeria Serangeli, per la prima esecuzione assoluta di un brano del Maestro Andrea Lumachi dedicato ad Ezio Bosso.
Nel 2023 si è esibita per il Loggione della Scala di Milano e nello stesso anno è stata invitata per una serie di concerti con l’orchestra Ferruccio Busoni che prevedevano l’esecuzione del concerto K414 di Mozart e con l’orchestra di stato di Concepcion (Cile) con l’esecuzione del concerto n. 2 di Rachmaninov.
Inoltre ha vinto la selezione regionale del concorso Giovani talenti femminili della musica organizzato dall’associazione Soroptimist International.
In occasione delle Celebrazioni Colombiane le è stato conferito dal Sindaco Marco Bucci il titolo di “Talento di Genova nel Mondo 2019”.
Inoltre è stata premiata nella “Notte dei Talenti” dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e dall’Assessore alla Cultura Ilaria Cavo.
Durante la pandemia ha partecipato ai progetti dell’associazione Pianofriends “Chopin si racconta”, “Vicini ma distanti” realizzando un video per bambini dal titolo “contagiati… dall’arte” e “Romanzo famigliare di un genio universale” a cura del Maestro Vincenzo Balzani in collaborazione con Pianosolo.
Nel 2017,2018, 2019, 2022 ha partecipato al Piano City Milano – Como, con l’associazione Pianofriends.
È iscritta al trienno presso il Conservatorio “A. Scarlatti” di Palermo nella classe del Maestro Vincenzo Marrone d’Alberti. Dal 2015 studia con il Maestro Vincenzo Balzani presso l’Associazione Pianofriends di Milano. Dal 2022 frequenta l’Accademia del Ridotto per conseguire il diploma specialistico biennale ad indirizzo concertistico.
DOMENICO SCARLATTI (1685-1757): Sonata in Do maggiore K 513 – Pastorale
FRYDERYC CHOPIN (1810-1849): Scherzo n. 2in Si b minore op. 31 – Studio op. 25 n. 7
FRANZ LISZT (1811-1886): Parafrasi da concerto sul Rigoletto di G. Verdi – Ballata n. 2 in Si minore
SERGEJ PROKOFIEV(1891-1953): Sonata n. 2 in Re minore op. 14
Lo straordinario corpus delle composizioni tastieristiche del clavicembalista e compositore Domenico Scarlatti (1685 – 1757) comprende più di 550 composizioni che, sebbene tutte indicate con il termine Sonate, presentano una grande eterogeneità per carattere, idee tematiche e difficoltà tecniche: sonate-studio, sonate-fughe, sonate-toccate, sonate-pastorale come la Sonata K 513 che apre il recital. espressiva e nostalgica nella prima parte, rapida e brillante nella seconda.
Il programma affronta successivamente il repertorio romantico con due grandi protagonisti del pianismo ottocentesco, Fryderyc Chopin /1810 – 1849) e Franz Liszt (1811 – 1886). Pur con le loro peculiarità artistiche ed umane i due compositori condividono la consapevolezza che lo strumento a 88 tasti sia il miglior confidente per esprimere sensazioni e stati d’animo. Sono dei grandi melodisti capaci di costruire linee melodiche di grande bellezza con una scrittura anche innovativa che mira a valorizzare tutte le risorse espressive dello strumento. Quanto a Chopin, lo Scherzo n. 2 in Si b minore op. 31 e lo Studio op. 25 n. 7, composti entrambi nel 1837, affrontano due diversi aspetti della poetica del compositore polacco. Mentre il celebre scherzo alterna sezioni piene di slancio e di vigore anche drammatico ad episodi molto brillanti ma anche espressivi, lo studio mantiene una cantabilità intensa e dolcissima rotta soltanto da pochi passaggi veloci ed in fortissimo.
Franz Liszt creò per il suo strumento 123 composizioni lasciandosi ispirare non solo da elementi naturali e paesaggisti ma anche da riferimenti letterari, pittorici e religiosi, nonché da temi di altri autori come nel caso delle parafrasi, delle fantasie e delle trascrizioni. Uomo dalla curiosità intellettuale insaziabile e dalle incredibili doti di virtuoso, fece parlare di sé l’Europa intera divenendo uno dei più ammirati e discussi concertisti. La Parafrasi da concerto sul quartetto Bella figlia dell’amore del terzo atto dell’opera Rigoletto di Giuseppe Verdi, eseguita per la prima volta nel 1860 dal grande pianista e direttore d’orchestra Hans Von Bulow (suo allievo), continua a piacere per la sua sintesi perfetta tra libera fantasia e trascrizione fedele. Il compositore ungherese combina magistralmente i temi melodici delle quattro voci (nella scrittura verdiana Rigoletto, Gilda , Maddalena e il Duca di Mantova esprimono punti di vista diversi in uno dei più bei quartetti dell’opera italiana). Il pianismo lisztiano si rivela in tutta la sua bellezza anche attraverso la celebre Ballata n. 2 in Si minore composta nel 1853 a Weimer in un periodo di grande creatività artistica. La composizione viene collegata al mito di Ero e Leandro che tutte le notti, seguendo la lampada che l’amata sacerdotessa di Afrodite teneva accesa per orientarlo, attraversava a nuoto lo stretto per raggiungerla. Ma in una notte di tempesta la lampada si spense e Leandro, non riuscendo più ad orientarsi, annegò. Ero per il dolore si uccise. Attraverso atmosfere diverse, forti contrasti tematici, grazie ad una scrittura virtuosistica e ad una struttura rapsodica, il fenomeno Liszt ci fa rivivere il dramma di amore e morte, tanto caro ai romantici.
La Sonata n. 2 op. 14 di Sergej Prokofiev (1891- 1953), composta nel 1912, segue il modello della sonata classica in quattro movimenti attraverso i quali l’autore coniuga perfettamente tradizione ed innovazione. I due temi in contrasto per l’Allegro iniziale, dopo l’esposizione, vengono sviluppati per culminare in una ripresa che da un pianissimo conclude in crescendo. Uno Scherzo in moto veloce, percussivo e saltellante, precede un terzo movimento carico di tensione e di mistero, mentre il Vivace conclusivo, dal ritmo di tarantella, irrompe in un episodio brillante e vorticoso.
Annamaria Malerba
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